Facciamo finalmente un po’ di chiarezza: oggi cercherò di spiegarti in cosa consiste ognuna delle due tecniche, che risultati aspettarsi e quali sono le differenze in termini di “salute delle ciglia”.
Cominciamo dall’extension. Questa tecnica meravigliosa, che purtroppo tante persone credono di poter fare, in realtà è molto difficile e richiede una massiccia preparazione e una dose di pazienza notevole.
La Lash Maker, è infatti responsabile dei prodotti che utilizza (sia ciglia che colla) e anche della lunghezza delle ciglia che applica. Deve infatti essere in grado di applicare una lunghezza massima che la nostra ciglia normale sia in grado di sopportare senza soffrire.
L’importanza dei prodotti, non dovrei nemmeno dirlo, è FONDAMENTALE.
Ti ricordo che lavorare sugli occhi non è uno scherzo, devi essere certa che tutto sia sterilizzato, anallergico, testato.
Fatta questa premessa, l’extension ciglia è quella tecnica grazie alla quale, su ognuna delle nostre ciglia naturali viene attaccata da 1 a 6 ciglia posticce (possono essere di seta per esempio).
Ci sono diverse tecniche di applicazione. La più naturale viene definita 1:1 o one to one: una ciglia finta su ogni ciglia nostra. Questa tecnica permette di avere un look molto semplice e naturale anche se di sicuro impatto; l’occhio di Bamby per capirci.
Il refill va fatto ogni tre settimane.
La cura è semplice, basta pettinarle un paio di volte al giorno con uno scovolino apposta che ti viene fornito e ricordarsi di non usare prodotti struccanti a base oleosa (l’olio scioglie la colla con cui vengono attaccate le ciglia).
L’altra tecnica si chiama 3/6D oppure Volume Russo. Questa consiste nell’applicare su ognuna delle nostre ciglia un ciuffetto di ciglia (che vanno da 3 a 6) che la lashmaker unisce al momento. In questo modo le ciglia, oltre che lunghe e curve avranno anche un aspetto molto voluminoso. Questa tecnica è infatti senz’altro molto più spettacolare. Ha un effetto “bambola”.
Il refill e la cura seguono esattamente lo stesso criterio delle ciglia one to one.
E’ bene sottolineare che questa tecnica, se fatta correttamente e con prodotti di alta qualità non rovina le ciglia.
Potrebbe succedere che le ciglia diventino un po’ meno forti se l’extension è tenuta su per lunghissimi periodi ma siccome le ciglia ricrescono, se dovessimo smontare le ciglia finte dopo un lungo periodo, prima di rimontarle è consigliato fare una cura ricostituente con qualche siero specifico.
La laminazione è un’altra tecnica che si utilizza spessissimo per “correggere” le ciglia.
Spesso infatti capita di avere ciglia chiare e dritte che non valorizzano per niente il nostro sguardo. La laminazione è nata proprio per risolvere questo problema.
Si può considerare come una sorta di permanente che curva le ciglia e le colora di nero. La colorazione dura una decina di giorni. Per far si invece che le ciglia continuino a crescere incurvate, viene consigliato di fare tre sedute di laminazione a distanza di un mese e poi anche ogni 3/4 mesi.
Grazie alle vitamine, alla cheratina e all’acido jaluronico contenuto nel trattamento, il pelo risulterà idratato, lucido e nutrito.
La laminazione è una vera e propria “cura” sia per le ciglia che per le sopracciglia.
Ricorda comunque, se sei indecisa fra quale tecnica scegliere, chiedi a noi: valuteremo insieme in base al risultato che vuoi raggiungere e alla natura delle tue ciglia. 🙂
